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Umbria da Oscar grazie al film “La Grande Bellezza”

Creato il 04 marzo 2014 da Goodmorningumbria @goodmrnngumbria

la Umbria da Oscar grazie a Giovanna Vignola, l’attrice perugina che con la sua partecipazione a “La grande Bellezza” ha certamente contribuito all’incoronazione hollywoodiana del capolavoro di Paolo Sorrentino. Appena appresa la notizia, la Provincia di Perugia, nelle persone del presidente Marco Vinicio Guasticchi e del vice Aviano Rossi, si è apprestata a contattare Giovanna per esprimerle congratulazioni e profondo apprezzamento per questo eccezionale riconoscimento. “Da tempo conosco Giovanna Vignola, anche personalmente – sono le parole di Guasticchi – e ho già avuto modo di sperimentarne le doti umane, prima ancora che professionali. La Provincia di Perugia è onorata di averla come ‘compagna di viaggio’, vista la collaborazione avviata con lei e l’Associazione di cui fa parte (“Acondroplasia insieme per crescere”), attraverso il servizio di volontariato prestato regolarmente presso lo Sportello ‘Salute in-forma’ attivato dal nostro ente”. La Provincia di Perugia ha infatti da tempo, attraverso la stipula di un protocollo d’intesa, intrecciato una fitta relazione con questa Associazione. “Il prestigioso premio ricevuto stanotte dal film a cui la nostra amica Giovanna ha preso parte – dichiara il vicepresidente Aviano Rossi –, pur riempiendoci di grande gioia, non muta la natura dei rapporti tra l’Amministrazione provinciale e l’Associazione “Insieme per crescere”, improntati ad una proficua collaborazione”. Del resto la stessa Vignola, raggiunta telefonicamente, tiene a sottolineare come “con questo riconoscimento sia stato raggiunto lo scopo di aver fatto conoscere l’Associazione ad una larga platea e aver acceso i riflettori su una condizione di disagio che la società fa ingiustamente vivere alle persone di bassa statura. Attraverso questa mia esperienza – ha aggiunto – ho fatto sentire i bambini acondroplastici orgogliosi di esistere”. “Per noi Giovanna non rappresenta solo la co-protagonista di un film di successo – aveva avuto modo di sostenere recentemente Rossi in occasione della vittoria del Golden Globe – ma l’interprete di un percorso di riscatto delle persone che incontrano problemi nella vita, che noi sosteniamo sin dall’inizio del mandato istituzionale, quando Giovanna era per noi la referente dell’associazione Acondroplasia insieme per crescere. Anche nel film, che pone in contrasto la grande bellezza di Roma con la mondanità che esprime, Giovanna (Dadina nel film), interpreta il ruolo della saggezza, a sottolineare che la vera statura di una persona non é nei centimetri, ma nella sua autorevolezza”. Giovanna Vignola, nel film come nella vita, è affetta da acondroplasia (volgarmente detto nanismo) e Sorrentino, regista della pellicola, l’ha voluta a tutti i costi nel cast, interessato alla sua spontaneità e forza di carattere. Lei dopo qualche tentennamento ha deciso di aderire, a patto che l’associazione, di cui è la responsabile regionale, fosse coinvolta nel progetto. Il presidente Guasticchi fa sapere che appena sarà possibile la Provincia di Perugia inviterà Giovanna per consegnarle un riconoscimento speciale.     



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